30 anni di generosità ricordando Andrea

Il 19 agosto 1987 Andrea ci ha preceduti nella luce abbagliante del Signore.

Che cosa può insegnare ora il ricordo e la figura di Andrea Vaselli? Andrea era un giovane di diciotto anni, esuberante, bello, sempre allegro e sorridente, voleva bene ai Suoi Amici. Era sicuramente generoso e con una grande gioia di vivere. Generoso: questa spontanea generosità è il ricordo che dobbiamo avere di Lui.

Giovane generoso. Giovane AMICO. Voi giovani siete stati e siete come Lui generosi verso chi ha avuto meno fortuna. I destini umani sono differenti ma tutti gli uomini sono fratelli. Aiutiamo a suo esempio sem- plicemente, senza “battito di tamburi”, chi ha bisogno. Andrea giovane, amante della Luce della quale è parte sorridente, con amore osserva e segue i suoi amici.

Allora proviamo così.

 Roberto Vaselli

Cari Amici della nostra Associazione, abbiamo raggiunto il traguardo dei 30 anni. Il 9 aprile 1988 è stata costituita l’associazione A.MI.CO. con l’intento di fare opere di bene là dove ce ne fosse bisogno, là dove c’era una richiesta di aiuto, senza fare differenza di che genere fosse la necessità.

Ci possono essere problemi più o meno importanti, ma che hanno biso- gno di una soluzione e noi non ci siamo tirati indietro. Abbiamo affronta- to varie problematiche, situazioni e difficoltà diverse fra di loro.

Voglio riepilogare qui solo alcuni dei nostri interventi più significativi che abbiamo fatto nel corso di questi 30 anni, e sono stati tanti.

Le prime iniziative erano campi di calcetto presso parrocchie nella peri- feria di Roma, ambulanze, assistenza a famiglie in difficoltà, poi il sostegno a varie associazioni che si occupano come noi del “pronto soccorso” a chi è nel bisogno morale, economico o fisico.

Infine, dal 1995 è entrato in funzione il nostro centro di accoglienza A.MI.CO. con un primo appartamento a disposizione delle persone da fuori Roma che hanno parenti malati in strutture ospedaliere di Roma. Siamo partiti con un appartamento e ora ne abbiamo sette con la capacità di ospitare una cinquantina di persone.

Guardando indietro nel passato, penso di poter dire e affermare che nel nostro piccolo abbiamo fatto tanto e per questo voglio ringraziare pro- prio dal profondo del cuore Voi, cari amici, volontari e benefattori e, last but not least, la mia famiglia che mi ha dato sostegno e supporto in que- sti anni.

Mi avete tutti sempre incoraggiata e spronata a intraprendere nuove ini- ziative.Un grande grazie anche alle persone che sono state sostenute e aiu- tate da noi, e che con le loro parole, con il loro grazie sincero mi hanno confermato che siamo sulla strada giusta: condividere con gli altri il nostro cammino, il nostro destino di uomini e donne, la nostra avventura terrena, accompagnandoci per un pezzo di strada tenendoci per mano.

Rosemarie Vaselli